Brescia, Alexandre Geijo Pazos: la storia di un calciatore tornato…

Brescia (getty images)
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SERIE B Si può “rinascere” bomber all’età di 33 anni? La storia di Alexandre Geijo Pazos è quella di un attaccante arrivato a Brescia quasi in silenzio ed ora diventato tra i centravanti più prolifici di tutta la cadetteria. Si tratta di un ragazzone partito dalla sua patria, la Spagna, dove si è messo in evidenza tra Malaga, Levante e Racing prima che l’Udinese puntasse sulle sue prestazioni sportive. Una stagione, quella 2009/2010, con pochi acuti ed altrettante presenze prima di tornare in patria madre e segnare ben 24 reti con la casacca del Malaga. I friulani però decisero di piazzarlo altrove: Granada, parentesi inglese al Watford ed infine Maiorca. L’Italia ha regalato poche soddisfazioni al calciatore che ha deciso nell’estate del 2015 di vestire la maglia della Leonessa. Una scommessa si dirà, centravanti che all’inizio doveva rimpolpare un organico e rimpiazzare Daniele Corvia deciso a percorrere la strada di Latina. La B lo ha scoperto a Livorno, una prodezza bella ma inutile ai fini del risultato per i ragazzi di Boscaglia. Successivamente tutti gol pesanti, sette nello specifico, che hanno permesso ai lombardi di conquistare 14 punti in sette gare di campionato. Chi ci avrebbe scommesso? Forse in pochi ma il centravanti tornato bomber è l’emblema di questa squadra sempre più tra le più belle realtà del campionato in essere!

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