SERIE B Chi avrebbe pronosticato, dopo otto turni di campionato, il Crotone in vetta alla generale? Sicuramente in pochi e probabilmente neppure i tifosi stessi della compagine calabrese. Eppure la B regala, ogni campionato, una favola da raccontare fatta di bel calcio e talenti da scoprire come quella che sta vivendo la formazione di Juric. Dopo aver incassato un pesante rovescio al debutto, condizionato dall’espulsione di Salzano nel Monday Night di Cagliari, il roster pitagorico ha inanellato una serie di risultati utili da brivido: cinque vittorie e due pareggi lo score.
SCIDA IMPERFORABILE Il primo segreto del Crotone è lo stadio amico: sei vittorie in altrettante gare Tim Cup compresa ed il pass staccato con destinazione San Siro sponda Milan. Un vero e proprio rullo compressore nel torneo appena iniziato: 13 gol fatti ed appena due subiti davanti ai tifosi in delirio
COOPERATIVA DEL GOL Sono ben nove i calciatori andati a bersaglio per la banda Juric, un primato condiviso con lo Spezia che ha consentito ai rossoblù di arrivare in vetta alla graduatoria. Inoltre sono tre i giocatori che hanno potuto gioire partendo dalla panchina, altro primato stabilito in coabitazione con l’Avellino
TATTICA Sfruttamento dell’ampiezza campo, inserimento degli esterni e capacità di verticalizzare sugli attaccanti: è probabilmente la squadra che meglio interpreta il gioco del calcio in queste prime otto gare di campionato, uno spettacolo nello spettacolo targato Juric
TECNICO Ha ereditato la panchina di Massimo Drago, primatista di presenze in cadetteria con gli squali e capace di traghettargli fino allo storico traguardo play off. Eppure Ivan Juric, ex bandiera calabrese, non si è fatto intimorire e giorno dopo giorno si è ritagliato un ruolo da protagonista
