Dopo la delicata operazione al pancreas Nicolò Brighenti, il difensore del Vicenza si è raccontato a Il Giornale di Vicenza: “Ho avuto tanta paura, ora il mio primo pensiero non è quando tornerò in campo ma quello di guarire. So che sono arrivati centinaia di messaggi, ma non li ho potuti leggere subito. Sabato, dopo Vicenza-Pescara, è venuto a trovarmi Andrea Cocco, è davvero una brava persona. Cinelli è venuto quasi subito, lui era preoccupato già durante l’intervallo della gara. Sono stati vicini a me anche Marino e Vigorito, sempre detto che il nostro è un gruppo unito. Adesso dovrò farmi un altro tatuaggio, dopo quello del ritorno in campo successivo all’intervento al cervello e spero che sarà l’ultimo“. Anche la moglie, Silvia, si racconta: “Sono stati giorni difficili, poi io non conosco ancora questo mondo, sono riservata, ma mi fa piacere vedere quanta gente vuole bene a Nicolò“.