CITTADELLA “Ho creduto ed inoltre sperato nella permanenza cadetta fino all’ultimo turno di campionato, avrei voluto lasciare la panchina compiendo un piccolo miracolo” Il tecnico Claudio Foscarini, ha commentato in questi termini a Radio Colosseum, la retrocessione del Cittadella in Lega Pro Unica “A dieci gare dalla fine eravamo salvi” analizza il Ferguson del Piave “Purtroppo però rispetto alle nostre dirette concorrenti dovevamo affrontare squadre che erano ancora in corsa per i rispettivi obiettivi stagionali. Era già da qualche tempo che avevo maturato la decisione di lasciare i granata, avrei voluto coronare questi dieci anni con l’ultima impresa; così non è stato ma bisogna saper accettare anche questo risultato” Sul torneo di B “Ha sempre riservato sorprese dato che i risultati non si danno mai per scontati e questo si è verificato maggiormente nella stagione che sta per concludersi. Ne sono dimostrazione le promozioni di Carpi e Frosinone, squadre meno blasonate ma più organizzate delle altre” In merito al proprio futuro “Per ora si fanno tante chiacchiere ma c’è voglia di ripartire da qualche altra parte. La piazza di Cittadella mi ha fatto crescere e migliorare: se arriverà una proposta interessante la valuterò volentieri e non mi dispiacerebbe nemmeno entrare in corso d’opera”