SERIE B LOTITO – Claudio Lotito ci ricasca ancora. Il Presidente della Lazio e della Salernitana è stato tirato in ballo in un’intercettazione tra due persone coinvolte nel nuovo calcioscommesse che ha coinvolto Lega Pro e Serie D. La telefonata è del 15 gennaio scorso: parlano Vittorio Galigani, ex direttore sportivo di numerose società e Ercole Di Nicola, direttore sportivo de L’Aquila, i quali affermano che ”Macalli e Tavecchio sono due rincoglioniti in mano a Lotito, che li ricatta e che lo stesso Lotito è proprietario di Lazio, Salernitana, Bari e Brescia”.
Il Corriere della Sera, nello specifico il giornalista Fabrizio Roncone, chiama Lotito per chiedere un suo commento su queste parole. Il patron di Lazio e Salernitana cade dalle nuvole e comincia ad attaccare tutti. Questo il virgolettato riportato (non una vera e propria intervista): ”Io non li conosco! Mai visti né sentiti… Roba da matti! Parlano… e che dicono? Che deve fare Lotito, eh? Deve sparire, puff! deve annientarsi, vaporizzare? Perché mi tirano sempre in mezzo a qualche schifezza, perché? Lei non scriva niente, niente di niente… Però, oh, io sono proprio stufo… Cioè, no, dico: io Brescia non so manco ndo’ stà, capito? Dove sta Brescia? Boh. Ce so’ mai stato a Brescia? No, mai messo piede a Brescia. Ma poi, in una telefonata tra due sconosciuti, divento il presidente del Brescia! È pura follia, questa! Il Bari? Si rende conto? Siccome il presidente del Bari mi chiama, io divento automaticamente pure il presidente del Bari! La verità è che il sottoscritto, Claudio Lotito, dà un fastidio tremendo”.