BRESCIA STADIO – Il Brescia sta lottando per rimanere in Serie B e la vittoria contro il Vicenza conferma che le rondinelle ci credono. Ma il progetto del nuovo stadio lanciato dalla nuova società, non si fermerà nemmeno in caso di retrocessione in Lega Pro, avviato ufficialmente con l’incontro di ieri nella sede dell’Associazione industriale bresciana (Aib). A questo incontro, come riporta ‘calcioefinanza.it’ hanno preso parte l’amministratore delegato di Infront Giuseppe Ciocchetti, l’ad del Brescia Calcio (Rinaldo Sagramola) e il presidente Aib Marco Bonometti (regista del salvataggio della società calcistica) e i legali del club, gli avvocati Bruno e Aldo Ghirardi.
”Un nuovo stadio è una condizione imprescindibile ragionando ad ampio raggio per aumentare i ricavi e crescere sotto ogni punto di vista – le parole di Sagramola -. Non si è parlato di Lega Pro, segno che non rappresenta un ostacolo. Ci sono tanti passaggi che vanno fatti e quando avremo le autorizzazioni si procederà con la progettazione. Il sogno è quello di riuscire ad avere il nuovo stadio in tre anni”
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