SERIE B VARESE – Il Varese sta vivendo una stagione difficile, sia dal punto di vista sportivo, con la retrocessione sempre più probabile, e da quello economico. Il neo Presidente Cassarà, intervistato da La Gazzetta dello Sport, assicura comunque un futuro roseo per il club biancorosso: ”Ci stiamo attrezzando, scendere di categoria non vuol dire ridurre. Dobbiamo risvegliare il senso civico della gente, anche chi non ha interesse per il calcio. A suon di 200mila euro alla volta ci stiamo riuscendo, l’umiltà di una briciola può valere il mondo. Chi c’era prima ha portato valangate di soldi e non ha risolto il problema, forse l’ha peggiorato, agendo in maniera premeditata senza coscienza. La società rischia il fallimento? No, la situazione non è così grave. Ma forse questa è l’ultima chance. Il valore culturale del calcio è quello che porta avanti Papa Bergoglio: la Chiesa è caduta in un abisso e si sta rialzando perché il Papa trasmette il bene. Io allo stesso modo voglio fare il bene del Varese”.
