SERIE B LATINA VIVIANI – Il match winner della gara tra Latina e Trapani, Federico Viviani, al termine della gara ha detto la sua sulla vittoria dei nerazzurri:
La scelta del cucchiaio derivava dall’invidia per il rigore di Olivera contro il Livorno?
No assolutamente, sapevo che Gomis aveva visto l’ultimo rigore e ho provato a fare questa pazzia. Non ho detto niente a nessuno, non ho fatto come Totti, l’importante era segnare.
Cosa si pensa in quei momenti?
“Volevo fare il cucchiaio, se pensi troppo a come tirarlo è il momento che lo sbagli”
Partita difficile per voi centrocampisti
“Abbiamo fatto una partita di sacrificio, dovevamo calarci nella parte e capire che tipo di partita stai affrontando. Non siamo stati pungenti come nelle ultime gare ma l’importante era portare a casa i tre punti. Ora affrontiamo Carpi e Bologna, andiamo avanti nella nostra strada. Il Trapani farebbe giocare male anche il Real Madrid col gioco che hanno, queste partite nella gara di andata le avremmo perse, significa che il vento sta cambiando. L’anno scorso non le avevamo mai vinte tre partite di fila se non sbaglio.”
La stagione si è spostata e si può guardare ad altro?
“Quando andava tutto male non abbiamo mai mollato, siamo sempre venuti al campo dando tutto quello che avevamo per uscire da questa situazione. Stare uniti e compatti è stato fondamentale per uscire da quel momento. C’è tanta strada da fare, la B è lunghissima, ma credo che abbiamo dato una svolta importante al campionato.”
Il Latina è pronto per le tre partite in una settimana?
Giochiamo contro le prime due della classe, ma era fondamentale vincere oggi, contro una diretta concorrente. Abbiamo raggiunto il Trapani, ora andiamo a Bologna a fare la nostra partita poi pensiamo al Carpi.
L’ammonizione?
Un intervento di gioco, niente di particolare.
Boscaglia era furioso con l’arbitro per il rigore
La botta l’abbiamo sentita tutti, sono sicuro che l’intervento ci sia stato, il rigore era netto.