SERIE B Il tecnico della Virtus Lanciano Roberto D’Aversa è intervenuto in conferenza stampa precisando quanto segue “Penso che creare questa propaganda pro-Amenta possa creare solo danni e mettere in difficoltà il ragazzo stesso oltre a Stefano Ferrario. Si è detto che Federico voleva andare via e non mi sembra che sia successo. Inoltre che ha litigato con l’allenatore, ma il ragazzo non ha mai litigato con il sottoscritto. Purtroppo quest’anno ha avuto un percorso diverso: fino a Natale, su 157 sedute di allenamento ne ha saltate 49. Martedì e mercoledì scorso Federico non si è allenato al 100% e quindi ho preferito far giocare Ferrario che si è allenato a parte per due giorni ma che comunque era reduce da 19 partite giocate. Ci tengo a precisare che con questo non voglio assolutamente sminuire la sua figura. La mia unica intenzione è quella di tutelare il gruppo e per gruppo intendo Federico Amenta, Stefano Ferrario, Antonio Piccolo e tutto il resto della squadra” Il tecnico ha inoltre affermato “Non posso concepire i fischi ad Antonio Piccolo. Non a caso a inizio anno vi dissi che tutti dovevamo remare nella stessa direzione. Ringrazio comunque i ragazzi della Curva che ci sostengono per novanta minuti. Sinceramente, i fischi, i mugugni e i cori contro di sabato contro il Varese mi sono sembrati eccessivi”