SERIE B BRESCIA – Ivo Iaconi alla vigilia di questo Cittadella-Brescia ha dichiarato: “tutte le componenti della società e dell’ambiente biancazzurro devono fare gruppo: l’unione fa da sempre la forza. Mi piacerebbe che la affrontassimo come se dovessimo affrontare il Bologna o il Carpi, cioè le prime della classe, forti di quell’arrabbiatura ‘buona’ che ci permetta di recuperare i punti persi sabato scorso. Cosa serve per vincere al Tombolato? Serve una buona gara e credo che il Brescia sia pronto per farla”.
Cittadella. “I veneti sono sempre un osso duro. Aggressività, buoni concetti di gioco, il vantaggio di avere da anni lo stesso allenatore che ha dato un’organizzazione interessante alla squadra”.
Modulo. “Abbiamo provato delle variazioni al tema, per le caratteristiche di Sestu che sono diverse da quelle di H’Maidat. Dubbi? Non risolti del tutto, ma credo che il percorso naturale di Sestu sarebbe di ripartire dalla panchina…”.
Pari? No, grazie. “Un punto a Cittadella come una socnfitta? No, quello no, ma noi vogliamo vincere. Pur sapendo che sarà una squadra molto difficile da battere…”.