Bologna, Maietta avverte i suoi: “Inizia ora un mese decisivo”

Bologna (getty images)
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SERIE B BOLOGNA – Dopo la sconfitta di domenica contro il Brescia, Domenico Maietta si è presentato davanti ai microfoni della stampa, provando ad analizzare il momento della squadra: “Vincere 1-0 fino al 38’ e poi perdere la partita brucia parecchio. In questo momento ci manca concentrazione, al di là dell’avversario che affrontiamo. Col Carpi per esempio abbiamo fatto un’ottima partita raccogliendo solo un pareggio, mentre contro il Brescia pur giocando male abbiamo preso due gol su tre tiri totali. Colpa di Oikonomou? Sono errori che fanno parte della crescita di un giovane – ha proseguito Maietta – ma non è solo colpa sua. E’ proprio un problema della squadra a livello di testa, forse abbiamo dato per scontato di poter portare a casa il risultato”. Una partita che deve comunque far riflettere, dove si sono rivisti errori molto simili a quelli di due settimane fa: “In effetti il finale di gara è stato molto simile a quello di Livorno, anche lì ci è mancata un po’ di cattiveria. E’ una partita che ci deve servire da lezione, come quella col Crotone, abbiamo bisogno di un bagno d’umiltà. Anzi, a volte queste scoppole servono”. Qualcuno ha ipotizzato una possibile influenza negativa sulla squadra delle vicende societarie, ma su questo l’ex Verona è sembrato piuttosto chiaro: “Della società sappiamo poco o nulla, non se ne parla tra noi e questo è un bene. Se siamo preoccupati? Non lo eravamo prima, quando sembrava dovesse andare tutto per il peggio, e non lo siamo ora”. Tornando al campo, la sconfitta di sabato ha mandato il Bologna a -6 dal sorprendente Carpi capolista: “La classifica non la guardo, magari da gennaio in poi inizierò a farlo – dice sorridendo -, anche perché ricordo quando ero a Frosinone (stagione 2009/10, ndr): eravamo primi a gennaio, ci siamo salvati all’ultima giornata. Il campionato è molto equilibrato, io preferisco guardare in casa nostra, consapevole del fatto che se diamo il massimo possiamo dire la nostra con la qualità che abbiamo”. Chiusura dedicata alla prossima delicata trasferta in terra ligure, contro lo Spezia, che di fatto aprirà un ciclo terribile per i ragazzi di Lopez da qui all’anno nuovo: “Lo Spezia è una squadra solida, con qualità e attrezzata per stare ai piani alti. Inoltre hanno un campo caldo e i tifosi saranno sicuramente un valore aggiunto. Se sarà un periodo decisivo? Penso di sì, ci farà capire di che basta siamo fatti e ben vengano gli scontri diretti. Tra le nostre avversarie dirette, paradossalmente temo il Catania: stanno avendo delle difficoltà, ma hanno un organico da Serie A.”

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