SERIE B ENTELLA – Ecco le parole del mister dell”Entella Luca Prina prima del match con il Lanciano: “Vogliamo dimostrare che il punteggio del match con gli etnei è stato ingiusto e non rispecchia la nostra prestazione”, chiarisce una volta per tutte il tecnico. “Perdere con una squadra di quel valore ci sta ma il 5-1 è stato oggettivamente eccessivo”.
Piove sul bagnato in casa Entella per quanto riguarda l’infermeria. “Cesar a Catania ha avuto una distorsione alla caviglia e al ginocchio della gamba sinistra e non sarà disponibile per una ventina di giorni. Peccato perché era uno degli uomini più in forma”, si rammarica l’allenatore. “Di certo non sarà un alibi, mi aspetto grandi cose da tutti i miei giocatori: chi è stato chiamato in causa, anche fuori ruolo, ha sempre fatto bene”.
“Non riuscire a raddrizzare partite iniziate male è un dato che non riguarda solo l’Entella ma è una fotografia dell’intero campionato – spiega Prina -. Noi dobbiamo senz’altro migliorare sotto questo punto di vista perché i match si possono e si devono aggiustare in corso d’opera”.
Sinceramente preferisco incontrare una squadra che attraversa un buon momento come quella abruzzese piuttosto che una che viene da una pesante sconfitta – avverte il tecnico -. L’abbiamo dimostrato in occasione dei match con Carpi e Frosinone ad esempio. Il Pescara dopo il 5-0 subito in casa col Carpi è andato a pareggiare a Bari con una prestazione rabbiosa. Mi aspetto una prova d’orgoglio anche da parte dei miei ragazzi”.
E’ vero, l’Entella è una squadra che pareggia poco. E’ un altro di quei fattori che dobbiamo migliorare perché in un campionato come questo anche un punto muove la classifica. Nelle ultime 5-6 partite abbiamo mantenuto una media da playoff, ci serve equilibrio – conclude il mister-. E’ indispensabile per una squadra che punta a salvarsi”