SERIE B VARESE – Il Varese alla fine è riuscito a ottenere la salvezza. Gran parte del merito al tecnico Stefano Bettinelli, giunto nelle ultimissime partite dei lombardi, ma giusto in tempo per portare il club lombardo alla salvezza. Ecco le sue parole al termine del playout di ritorno contro il Novara: ”Faccio l’allenatore, non il poeta. Posso solo dire che dopo la nascita di mio figlio Alessandro questa è la mia gioia più grande – riporta varesenews.it -. Questa serata è stata straordinaria, anche la maglia mi ha commosso, con l’abbraccio dei giocatori: davvero tutto molto bello. Voglio molto bene a questi ragazzi. Se ho potuto vivere questa avventura è stato grazie a Lele Ambrosetti; lui è stato il primo e forse l’unico che ha creduto in me e merita tutta la mia stima e il mio affetto. Sul 2-1 per il Novara c’è stato molto timore, perché sono stati due gol stupidi, non per mancanza di lucidità, ma la troppa voglia di non sbagliare ci ha portato all’errore. La squadra però ha reagito bene ristabilendo il pareggio che credo sia il risultato giusto. Onore al Novara che è venuta qua giocandosi tutto. Non mi sento riconfermato; ho fatto il mio lavoro, poi mi siederò al tavolo con la società e vedremo il futuro. Spero di parlare tra sabato e domenica perché lunedì devo andare al mare con la mia famiglia, che in questo mese hanno dovuto sopportarmi e per loro non è stato facile