SERIE B REGGINA CITTADELLA GAGLIARDI DICHIARAZIONI POST PARTITA / REGGIO CALABRIA – La sconfitta contro il Cittadella pesa come un macigno sulle speranze di salvezza della Reggina. Gagliardi, come riporta padovagoal.it, appare ormai rassegnato al peggio: “Non siamo capaci di chiudere la partita, non riusciamo a segnare neanche su rigore o a porta vuota: siamo stati dei fuochi di paglia. Nel primo tempo abbiamo sprecato molto, abbiamo preso un palo e sbagliato un gol facile, poi loro nel secondo tempo hanno avuto qualche pallone di più e noi non siamo stati capaci di segnare il rigore. Il Granillo è una terra di conquista di tutti e non siamo riusciti ad invertire la rotta, ne prendiamo atto. La prestazione è stata dettata da un momento particolare, contro una formazione che comunque aveva otto punti di vantaggio, che comuqnue può giocare in altre situazioni mentali e praticare un calcio di rimessa. Non mi sento di rimproverare nulla ai miei giocatori. Abbiamo perso contro una diretta concorrente. Il rigore non ci cambiava la vita, non avremmo fatto i salti di gioia. Di certo sono un pò amareggiato. Ho dentro di me la sofferenza di non aver cambiato l’andamento del campionato e quella di vivere qui una retrocessione oramai imminente. Non cerco alibi. Sento che qualcuno indica in Gagliardi il massimo responsabile del fallimento. Posso avere le mie responsabilità”.
