VARESE-PALERMO 1-2
Non si ferma la marcia del Palermo, che si impone per 2-1 in casa del Varese nella 32/a giornata e mantiene i 10 punti di vantaggio sull’Empoli in vetta alla classifica del campionato di Serie B Eurobet. Vittoria sofferta per i ragazzi di Iachini, costretti a ribaltare l’iniziale vantaggio varesino con Pavoletti al 14′ in mischia su calcio d’angolo. Al 31′ il pareggio rosanero con Franco Vazquez, l’argentino realizza sfruttando un batti e ribatti nell’area di rigore del Varese. L’1-1 dell’intervallo rispecchia quanto visto in campo. Nella ripresa viene fuori però il maggior tasso tecnico del Palermo, che al 19′ passa con un’incornata vincente del giovane Belotti su calcio d’angolo. Il Varese accusa il colpo, si spinge in avanti alla ricerca del pari rischiando più volte di subire in contropiede il terzo gol. Nel finale un po’ troppo nervosismo tra le file lombarde porta alla doppia espulsione prima di Rea per un pugno a Belotti e poi di Blasi. Per il Palermo è la quinta vittoria nelle ultime sei partite, la marcia trionfale verso il ritorno in Serie A prosegue senza soste.
AVELLINO-CITTADELLA 1-0
Torna al successo dopo tre giornate l’Avellino di Rastelli e si ricandida per un posto ai playoff del campionato di Serie B Eurobet dopo la vittoria di misura tra le mura amiche contro il Cittadella, al secondo ko di fila e sempre più in crisi di risultati, visto il terz’ultimo posto in classifica. Gli irpini partono meglio ma collezionano solo un’opportunità al 14′ quando sul cross di Zappacosta, D’Angelo colpisce a lato di testa. Nella ripresa gli irpini spingono con maggior convinzione: Millesi non inquadra la porta all’8′, poi è Castaldo a sciupare il vantaggio di testa al 13′ sull’ennesima iniziativa di Zappacosta. L’attaccante dell’Avellino si fa però perdonare qualche minuto dopo quando al 19′ sblocca il risultato sfruttando il lancio di Schiavon e battendo Pierobon con un preciso diagonale destro. Quattro minuti dopo lo stesso Castaldo da due passi si divora il raddoppio, ma i padroni di casa non rischiano nulla fino al fischio finale e portano a casa tre punti pesanti.
TRAPANI-BARI 3-4
Nonostante una situazione societaria proveniente da un fallimento, sul campo il Bari dimostra di essere ancora vivo e deciso a lottare. Nella 32/a giornata del campionato di Serie B Eurobet, i pugliesi si impongono sul campo del Trapani per 4-3 al termine di una partita spettacolare e ricca di emozioni. Pirotecnico primo tempo, con i padroni di casa in vantaggio al 6′ con Iunco su assist di Basso. Al 12′ raddoppio di Ciaramitaro dopo uno scambio con Mancosu. Al 24′ si sveglia il Bari, che accorcia le distanze con un bolide da 30 metri di Romizi. Passano tre minuti e Galano su cross da sinistra di Nadarevic trova il gol del 2-2. Non è finita, al 36′ pugliesi addirittura in vantaggio con un sinistro micidiale di Polenta. Il poker arriva cinque minuti dopo con Calderoni in contropiede. Nella ripresa il Trapani fa la partita alla ricerca del pari, ma l’unica gioia è il 20° gol stagionale del bomber Mancosu. Nonostante il ko, il sogno Serie A dei siciliani comunque è ancora vivo. Generosissima la prova del Bari, capace di difendere con ordine il vantaggio anche dopo l’espulsione di Zanon a dieci minuti dalla fine.
SIENA-BRESCIA 2-1
Non si ferma più il Siena di Mario Beretta, supera 2-1 il Brescia al Franchi e si porta al terzo posto in classifica con 49 punti alla pari di Trapani e Crotone. Per i toscani è la quarta vittoria nelle ultime cinque partite, ottavo risultato utile consecutivo. Le Rondinelle restano invece a 40 punti, +5 sulla zona playout. Brescia beffato nel primo tempo: dopo aver sfiorato il vantaggio con Budel fermato dalla traversa, i lombardi incassano il gol del Siena firmato da Giacomazzi di testa su cross di Pulzetti. Nella ripresa i toscani accelerano e prima colpiscono una traversa con Pulzetti e poi trovano il raddoppio grazie ad un autogol di Scaglia su tiro di Fabbrini. Immediata la reazione del Brescia, che dopo due minuti accorcia le distanze con Benali su assist di Juan Antonio. Nel finale il Siena amministra il vantaggio e porta a casa tre punti preziosi in ottica play off.
EMPOLI-JUVE STABIA 2-1
L’Empoli dopo la sconfitta con il Varese torna a vincere contro la Juve Stabia e rinforza il proprio secondo posto in classifica dagli assalti delle prime inseguitrici, Trapani, Siena e Crotone in testa, ora distanti quattro punti dai toscani. I padroni di casa sfiorano il vantaggio fin dai primi minuti di gioco con Rugani, che di testa spaventa le ‘Vespe’. I campani reagiscono con un tentativo di Falco, che Bassi blocca senza difficoltà. Il portiere dell’Empoli si ripete poco dopo prima su Doukara poi su Parigini. La squadra di Sarri torna a farsi viva alla mezz’ora prima con una punizione di Tavano che Benassi respinge. L’estremo difensore non fa lo stesso quattro minuti dopo sul tentativo, sempre su calcio da fermo, di Maccarone, con la respinta corta che finisce sui piedi di Tavano per il più facile dei gol. L’undici di Braglia, nonostante sia ormai rassegnato alla retrocessione, non si arrende e trova il pari in chiusura di frazione con Zampano, il cui sinistro angolatissimo beffa Bassi. Nella ripresa i toscani tornano subito a spingere: prima Barba si divora di testa il 2-1, poi è Rugani a sfiorare il nuovo vantaggio. Al 18′ l’Empoli centra l’incrocio dei pali ancora con Barba. La rete del meritato vantaggio arriva così al 26′ e porta la firma di Maccarone, che favorito da un rimpallo calcia a botta sicura dal limite e batte Benassi, regalando il successo alla sua squadra.
PESCARA-REGGINA 2-2
Il Pescara non va oltre il 2-2 in casa contro la Reggina nella 32/a giornata del campionato di Serie B Eurobet. Un punto che non serve molto ai calabresi sempre penultimi con 27 punti, occasione sprecata per gli abruzzesi di Serse Cosmi che si portano a 45 punti a -3 dai play off. La Reggina parte alla grande e poi cala. Il Pescara passa invece due volte in vantaggio e si fa riprendere. Brugman apre le danze al 21′ raccogliendo una corta respinta della difesa calabrese. Dopo due minuti il pari di Di Michele su assist di Sbaffo. Nel secondo tempo bisogna attende il finale per assistere agli ultimi due gol: Mascara riporta in vantaggio il Pescara a quattro minuti dal termine, ma Fischnaller dopo due minuti trova il guizzo giusto per evitare agli amaranto l’ennesima sconfitta. Poi Cutolo sbaglia il colpo del ko in pieno recupero.
LATINA-CARPI 1-0
Dopo tre sconfitte il Latina torna alla vittoria e lo fa superando al ‘Francioni’ il Carpi grazie a una rete di Paolucci in avvio di gara. Per i modenesi, che cullavano ambizioni di playoff, continua la crisi nera: nelle ultime sei partite sono solo 2 i punti conquistati. La prima azione pericolosa è del Carpi e arriva al 7′ con Sgrigna, sul sinistro del’attaccante ospite Iacobucci manda in angolo. Dall’altra parte i padroni di casa passano alla prima occasione: all’11’ Paolucci, servito dall’involontario assist di Letizia, infila Colombi con un sinistro in scivolata. Passano pochi secondi e i nerazzurri si rendono ancora pericolosi in area ospite: Colombi mette i pugni sul bolide di Alhassan. I nerazzurri si rivedono dalle parti di Colombi al 38′, quando Viviani, con un destro dal limite, alza di poco sopra la traversa. Nella ripresa è sempre la squadra di Breda a premere: al 15′ Colombi salva ancora una volta i suoi sul destro di Jonathas. Il Carpi non riesce a reagire ed esce sconfitto, avvicinandosi pericolosamente alla zona playout.
PADOVA-VIRTUS LANCIANO 5-1
Il Padova travolge la Virtus Lanciano con un perentorio 5-1. Tre punti fondamentali per i biancoscudati, che tornano in corsa per la salvezza. I frentani, nonostante la pesante sconfitta, restano comunque in piena zona playoff. Padova in vantaggio al 28′ con Kelic di testa su punizione di Pasquato. Al 42′ il pareggio della Virtus con Comi su calcio di rigore, è il primo in questa stagione. Nel secondo tempo c’è solo il Padova in campo: dopo aver fallito due gol clamorosi, al 14′ Improta firma il 2-1 di sinistro. Passano quattro minuti e i veneti vanno sul 3-1 ancora con Improta. Nel finale il Padova dilaga: al 39′ poker firmato da Vantaggiato al termine di una bella azione personale, la cinquina la firma invece l’eterno Rocchi in pieno recupero.
MODENA-SPEZIA 0-0
Il Modena non va oltre lo 0-0 in casa contro lo Spezia capace di reggere nonostante abbia giocato per quasi mezzora in inferiorità numerica e addirittura in nove negli ultimi scampoli di partita, per l’espulsione prima di Scozzarella e poi di Lisuzzo. Entrambe le squadre ottengono un punto che serve a poco in chiave rincorsa playoff, anche se può soddisfare maggiormente i liguri visto come si era messa la gara. Babacar spaventa già al 9′, la sua conclusione dal limite si spegne di poco sul fondo. Nuova opportunità per i ‘canarini’ al 20′, sempre con Babacar: l’attaccante colpisce di testa sugli sviluppi di un corner e va a scheggiare la traversa. Nella ripresa l’undici di Mangia prova a farsi notare anche in proiezione offensiva. Bellomo tenta di sorprendere al 10′ Pinsoglio, ma il portiere si distende e devia in corner. Al 15′ padroni di casa ancora sfortunati: Burrai ci prova direttamente su calcio di punizione e trova in pieno la traversa, che salva lo Spezia. Un minuto dopo gli ospiti rimangono in dieci per una doppia ammonizione presa in pochi minuti da Scozzarella. I liguri si compattano e cercano di difendere lo 0-0, il Modena si getta in attacco per siglare il gol vittoria. La palla gol migliore capita però ai liguri, che colpiscono al 34′ la traversa di testa con Ferrari, a Pinsoglio battuto. Nel finale al 43′ gli ospiti perdono anche Lisuzzo per doppia ammonizione ma riescono comunque a blindare la difesa, seppur in nove, nonostante i tentativi in pieno recupero di Mazzarani e Babacar.
Fonte: www.legaserieb.it