Palermo-Brescia 2-0
Un grande Palermo supera 2-0 il Brescia al Renzo Barbera nella 29/a giornata del campionato di Serie B Eurobet e porta a 9 punti il suo vantaggio in testa alla classifica nei confronti di Empoli e Lanciano. Terza vittoria di fila per i rosanero di Iachini, mentre il quarto ko consecutivo rischia di far scivolare le Rondinelle nelle zone calde della classifica. Sono ora solo 5 i punti di vantaggio del Brescia sul Novara quintultimo. Rosanero avanti con una rete di Vazquez al 18′, preciso il colpo di testa dell’argentino su cross di Dybala. E’ proprio il giovane Dybala a firmare il raddoppio all’8′ della ripresa, scattando sul filo del fuorigioco e fulminando Cragno con un potente diagonale. La squadra di Iachini spreca poi una serie di altre occasioni con Maresca e lo stesso Vazquez. Troppo netta la differenza di valori in campo, il primo e unico tiro in porta del Brescia a un quarto d’ora dalla fine a giochi ormai ampiamente fatti. Il Palermo prosegue senza soste la sua marcia verso un immediato ritorno in Serie A.
Modena-Empoli 0-0
Modena e Empoli pareggiano 0-0. I toscani frenano e in classifica scivolano a -9 dal Palermo capolista, vincente in casa contro il Brescia. I ragazzi di Sarri, reduci da due pareggi nelle ultime tre partite, vengono inoltre agganciati dalla Virtus Lanciano al secondo posto. Partita con i padroni di casa che avrebbero forse meritato qualcosa di più. Il migliore in campo in casa Empoli è infatti Bassi, vincitore della sfida nella sfida con il bomber modenese Babacar. Modena che in classifica raggiunge proprio il Brescia a quota 37 punti e fa un altro piccolo passo avanti verso una salvezza tranquilla.
Virtus Lanciano-Novara 2-1
La Virtus Lanciano sfrutta il pareggio dell’Empoli a Modena e lo aggancia al secondo posto in classifica grazie al successo sul Novara (2-1). I rossoneri trovano così il riscatto dopo il ko di Bari, i piemontesi sempre impegnati nella lotta salvezza vedono interrompersi la striscia positiva di tre incontri. La squadra di Baroni sblocca la gara al 28′ con una grande iniziativa personale del giovane Gatto, al primo centro nel campionato cadetto. Il Novara, sceso in campo con parecchie assenze, non demorde e nella ripresa trova il pari: al 7′ sulla punizione di Genevier è un colpo di testa di Rubino a battere Sepe, posizionato male, e portare il punteggio sull’1-1. La rete galvanizza i piemontesi che aumentano la pressione. Ma a quattro minuti dal termine, quasi a sorpresa, sono i padroni di casa a riportarsi in avanti con l’incornata di Turchi su assist di Buchel: è il gol del definitivo 2-1 e che alimenta ulteriormente i sogni promozione del Lanciano.
Latina-Trapani 0-1
Finisce con la vittoria del Trapani 1-0 il big match del Francioni tra i siciliani e il Latina. I nerazzurri laziali nonostante la buona prestazione, non riescono a trovare il gol che invece trova il Trapani con Pirrone al 92′. Tre punti fondamentali per il Trapani che raggiunge proprio Latina e Crotone a quota 45 punti in piena lotta per i play off. Gara equilibrata in avvio, con le due squadre che giocano prevalentemente a centrocampo ma leggere prevalenza territoriale del Latina. Nel secondo tempo ancora nerazzurri che controllano il match e si rendono più volte pericolosi. In pieno recupero però il Trapani sfrutta una mischia a centro area e segna il gol vittoria con Pirrone.
Reggina-Crotone 1-4
Il Crotone si impone con un netto 4-1 nel derby calabrese sul campo della Reggina. Un risultato che rilancia le ambizioni dei pitagorici in chiave play off, mentre la Reggina è ora penultima. Partita equilibrata nella prima parte, succede tutto nella ripresa dal 65′ in poi: sblocca il risultato il Crotone con Cataldi in mischia. Al 73′ il momentaneo pareggio reggino con Gerardi, abile a sfruttare un rimpallo favorevole in area. Passano due minuti e il Crotone si riporta in vantaggio con Ishak su assist di Bernardeschi. Nel finale con la Reggina protesa in avanti, il Crotone dilaga con la doppietta di Pettinari su rigore all’83’ e su assist di Pigliacelli in pieno recupero.
Bari-Avellino 1-0
Prosegue il momento magico del Bari al San Nicola. L’1-0 rifilato all’Avellino equivale per i pugliesi al quarto successo casalingo consecutivo. Tre punti d’oro per la formazione di Alberti, arrivati al termine di una settimana travagliata dal punto di vista societario e che consentono di allontanarsi dalla zona retrocessione. Ma gli ospiti di Rastelli lottano ed escono a testa alta, seppur a mani vuote. Anche sfortunato l’Avellino che colpisce una traversa sul grande riflesso di Guarna su Galabinov al 13′. A decidere la sfida nella ripresa è una rete di Joao Silva al 37′. Il portoghese sfrutta al meglio di testa il cross di Sciaudone e firma il gol vittoria battendo Terracciano.
Varese-Padova 0-3
Colpo grosso del Padova, che si impone con un netto 3-0 in casa del Varese. Tre punti pesanti che rilanciano le speranze di salvezza dei veneti, ora terzultimi con 26 punti. Il Varese fermo a 36 rischia invece di farsi risucchiare nella lotta per non retrocedere. Partita non esaltante, il Padova si dimostra più cinico degli avversari e chiude il match nella ripresa. Prima doppietta stagionale per Vantaggiato, che sale a quota 4 centri in campionato. Il bomber del Padova sblocca il risultato al 41′ su assist sottomisura di Melchiorri. Il raddoppio del Padova al 31′ della ripresa proprio di Melchiorri su assist di Improta dalla destra. Il 3-0 porta la firma ancora di Vantaggiato a sei minuti dalla fine su calcio di rigore concesso dall’arbitro per fallo del portiere Bressan su Melchiorri.
Cittadella-Carpi 1-0
Torna al successo, seppur sofferto, il Cittadella, che mancava l’appuntamento con i tre punti dallo scorso 26 dicembre. I veneti festeggiano battendo di misura (1-0) il Carpi al ‘Tombolato’. Una boccata d’ossigeno per i ragazzi di Foscarini impegnati nella lotta salvezza, rimpianti invece per la formazione di Vecchi che non riesce a sfruttare una mezz’ora giocata in superiorità numerica. Al termine di un primo tempo sostanzialmente equilibrato ma dove gli ospiti si fanno preferire, la gara si sblocca nella ripresa: a firmare il vantaggio dei veneti è Surraco con un gran destro a giro che non lascia scampo a Colombi. Lo stesso Surraco, al quarto d’ora, si vede sventolare il rosso diretto per un intervento da dietro su Gagliolo. Il Carpi prova ad approfittarne aumentando la pressione ma i padroni di casa reggono e difendono un successo preziosissimo.
Juve Stabia-Ternana 2-3
Vittoria rocambolesca per la Ternana che espugna il campo della Juve Stabia dopo essersi vista rimontare due reti dalle ‘Vespe’, cui non basta una prestazione tutto cuore. Le cose si mettono subito bene per gli umbri che dopo otto minuti sono in vantaggio grazie ad un’autorete del portiere Benassi che si lascia sfuggire palla dalle mani. Poco dopo, al 14′, i tempi sono già maturi per il raddoppio che arriva per merito di Antenucci bravo a sfruttare una disattenzione della difesa di Braglia. Ma al 39′ Farkas viene espulso per intervento su Sowe e lascia gli ospiti in dieci uomini. Prima dell’intervallo la Juve Stabia riapre la gara con la rete di Lanzaro (41′). Nella ripresa, Doukara firma il 2-2 alla mezz’ora su assist di De Falco. Ma a otto minuti dal termine, sugli sviluppi di un contropiede, Rispoli gela le illusioni delle ‘Vespe’ con gol che vale il 3-2 per gli umbri di Tesser.
Il Siena ha battuto 1-0 il Cesena nel posticipo della 29/a giornata del campionato di Serie B Eurobet. Gol decisivo di Belmonte al 22′ del primo tempo. Siena-Cesena 1-0. Tre punti pesantissimi per il Siena, che si porta al nono posto in classifica con 42 punti a -1 proprio dal Cesena. Toscani in piena lotta play off e che senza i 7 punti di penalizzazione sarebbero secondi da soli alle spalle del Palermo. Bel primo tempo al Franchi, chiuso in vantaggio dal Siena per 1-0 grazie ad un bolide da fuori area di Belmonte al 22′ terminato all’incrocio dei pali. Padroni di casa vicini al vantaggio in precedenza con Rosina e che sfiorano il raddoppio con Vergassola prima dell’intervallo. Cesena pericoloso una sola volta con Marilungo. Secondo tempo ancor più di marca senese. I bianconeri toscani reclamano un rigore in avvio per una trattenuta di Volta su Vergassola e nel finale colpiscono anche un palo con Scapuzzi su cross di Angelo.