Serie B Carpi Spezia Mangia dichiarazioni post partita / Carpi – Una vittoria sfumata che lascia l’amaro in bocca in casa Spezia. Ciononostante, il tecnico aquilotto, Devis Mangia, è soddisfatto, poiché avverte una crescita nelle prestazioni della sua squadra: “Rammaricato? Io devo essere contento della prestazione fornita dai ragazzi, vedo una squadra in crescita anche nei momenti di difficoltà, vedo questo e non posso che essere contento. Ovvio che non fa piacere a nessuno prendere gol ad un minuto dalla fine, ma io devo andare oltre, devo analizzare la prestazione e ritengo che i miei ragazzi abbiano fatto un’ottima gara, poi per carità, ovvio che umanamente ci sia rammarico per la vittoria sfumata nel finale, ma la strada è quella giusta e dobbiamo andare avanti così. Il rigore? Non ho ancora riguardato le immagini, ma lo sapete, non commento mai l’operato dei direttori di gara ed oggi non cambio idea. Magnusson? Non parlo mai dei singoli, ma se devo parlare di lui, non posso far altro che parlarne bene, oggi ha fatto una grande partita, in un ruolo dove lui è costretto a sacrificarsi rispetto a quelle che sono le sue caratteristiche ed il rigore non mi fa certo cambiare idea, anche perchè, indipentemente dal fatto che fosse fallo o no, non ho mai giudicato la prestazione di un giocatore da un singolo episodio. Contro la Juve Stabia magari avevamo fatto un pò di fatica in fase di rifinitura, ma dal punto di vista della manovra credo che bastasse guardare il possesso palla per rendersi conto della mole di gioco prodotta, mentre oggi credo che la squadra abbia fatto bene durante tutto l’incontro, ha sempre provato a giocare, ha fatto le cose giuste e posso solo essere soddisfatto di quanto i ragazzi mi hanno fatto vedere. Dopo il vantaggio avremmo forse potuto sfruttare meglio alcune ripartenze, ma non è certo da questi episodi che cambio il mio giudizio sulla prestazione e da Carpi torniamo in crescita e con tanta voglia di migliorarci ancora, sapendo che stiamo percorrendo la strada giusta. In questo momento non dobbiamo guardare troppo la classifica perchè secondo me ci fa perdere solo energie nervose, dobbiamo pensare ad alzare l’asticella, a crescere e a migliorarci settimana dopo settimana. Bellomo? Credo che i giocatori di qualità come lui siano la fortuna del calcio, i falli ci stanno e fanno parte del gioco, peccato solo che oggi ne abbia preso qualcuno di troppo. Giannetti? A Siena giocava punta esterna nel 3-4-3, altre volte ha fatto la punta centrale, ma ora io ho un Ferrari che sta molto bene ed è molto importante per noi, pertanto abbiamo scelto questo tipo di schieramento, ma non è detto che in altre partite non giochi più vicino alla prima punta”.