Serie B, Bari – E’ intervenuto sul sito tuttobari.com, il Club Manager del Bari Gianluca Paparesta. L’ex arbitro ha messo a nudo le sue sensazioni in questa nuova veste di dirigente di una squadra di calcio: “Ho accettato questa ipotesi perché sono di Bari, vivo a Bari e ho sempre tifato Bari. Credo che sia giusto che si debba tifare la squadra della propria città e non altre. E amando il biancorosso ho pensato di poter mettere a disposizione rapporti, conoscenze e le relazioni tessute in queste anni per cercare di risolvere una situazione che era ed è difficile, ma che comunque può risultare allettante per chi volesse entrare nel mondo del calcio”. Nelle scorse settimane si è parlato di un viaggio a Londra di Paparesta e di una presunta trattativa con alcuni acquirenti russi, ma il Club Manager biancorosso è chiaro sulla questione: “Ho preso un impegno: avrei parlato e riferito alla società solo dopo la sottoscrizione di una trattativa. Sarebbe deleterio per una città che troppe volte si è innamorata di potenziali acquirenti. Tra l’altro è controproducente: non ha mai portato bene parlare prima del tempo. Preciso una cosa: io non sono qui per cercare visibilità. Se riuscissi a portare a termine le operazioni a cui sto lavorando sarei entusiasta, altrimenti potrei anche farmi da parte”. Il futuro: “Dobbiamo trovare una soluzione. E ve ne è una sola: se arriveremo alla fine del percorso intrapreso, daremo ai tifosi in primis e poi alla squadra e alla città, la possibilità di togliersi tante soddisfazioni”.
