Novara, Bastrini e Rubino in conferenza stampa

NOVARA BASTRINI RUBINO DICHIARAZIONI CONFERENZA STAMPA / NOVARA – Consueta conferenza stampa di metà settimana a Novarello. A prendere la parola per la squadra azzurra sono stati Alessandro Bastrini e il capitano Raffaele Rubino.

Bastrini ha dichiarato: “Io sabato migliore in campo? Mi ha fatto molto piacere, tutti abbiamo giocato una bella partita, è stata una prestazione collettiva positiva. Sono contento che in molti mi abbiano giudicato bene ma credo che la cosa più importante sia la buona prova della squadra. Ho avuto un pò di problemi fisici che sono riuscito a superare, ne sono soddisfatto. L’arrivo del nuovo mister mi ha dato un pò di tranquillità in più. Non che prima non ne avessi, ma credo sia logico che quando si cambia allenatore ci si rimetta tutti in discussione. Il mio ruolo? Negli ultimi anni mi è capitato di giocare sia da esterno che da centrale, per me non è un problema. Mi trovo bene in entrambe le posizioni e mi metto volentieri a disposizione del tecnico. Andremo ad affrontarli con serenità e con la consapevolezza nei nostri mezzi. Faremo di tutto per portare a casa un risultato positivo anche se sappiamo che non sarà facile. Da Dybala a Lafferty a Hernandez, gli attaccanti pericolosi non mancano e ci daranno filo da torcere, ma non abbiamo paura”.

Rubino ha aggiunto: “Sappiamo quanto potrà essere difficile a Palermo, ma ci andiamo con la massima serenità. Non vedo niente di impossibile, il campionato è livellato ed equilibrato, può sempre succedere di tutto quindi dobbiamo andare in Sicilia tranquilli e determinati a fare punti. Sto vivendo un ottimo periodo: forse l’esperienza e l’attaccamento alla maglia mi aiutano a vivere al massimo l’allenamento e la partita. Nei momenti più delicati chi ha portato avanti uno status mentale particolare riesce a rimanere in piedi. Comi è un giovane che vive una parentesi delicata ma fa parte del gioco e non deve metterlo in discussioni. Lui e gli altri giovani hanno la giusta voglia: il Novara ha fatto bene a prenderlo. Quanto posso andare avanti così= Me lo chiedo ogni giorno e spero più a lungo possibile. Quella di venerdì è stata la mia terza consecutiva e l’ho vissuta bene. Non ho alcun problema fisico né mentale: ho voglia di giocare e segnare, mi basta questo per andare avanti. Forse il freddo aiuta le mie cellule, non lo so. A essere sincero mi dispiace. Io mi sono sempre messo a disposizione dello staff precedente, non è stato un cambiamento dettato da qualcosa di inaspettato, era prevedibile che accadesse in virtù degli ottimi risultati conquistati nella passata stagione. Non sono mai mancate la stima e la fiducia nei confronti del mister, ma è chiaro che quando non arrivano le vittorie subentri un pò di dispiacere. Calori? Lo spogliatoio lo ha accolto bene, si è posto nel modo giusto e conosceva già prima di arrivare le persone con cui ha a che fare. Sta trasmettendo serenità e sta cercando di dare più possibilità a tutti. Eravamo diventati un pò prevedibili come squadra, è vero che in due giorni un allenatore non può fare rivoluzioni, ma è riuscito a infondere un pò di libertà e serenità in più. E’ bastato poco per far scattare una scintilla che speriamo possa portarci lontano”.

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