PADOVA MUTTI DICHIARAZIONI CONFERENZA STAMPA / PADOVA – In conferenza stampa l’allenatore del Padova Bortolo Mutti è tornato a parlare della sfida contro il Bari e, con rammarico, anche dello spiacevole episodio dei tifosi che si sono resi protagonisti di aggressione nei confronti del dirigente Valentini. Ecco le sue dichiarazioni: “È un punto importante, ci deve dare morale e la consapevolezza che possiamo giocarci tutte le partite. Era una partita molto delicata ma abbiamo dimostrato grande carattere. Il Bari era ben disposto, inoltre era uno scontro diretto. Stavamo anche per vincerla dopo che ci era sfuggita di mano per due gol in altrettante situazioni leggibili, il che è la prima volta che accade, il gol di Cuffa è arrivato nel momento giusto ed è stata la scintilla che ci ha fatto recuperare il risultato. L’aggressione in autogrill? Quando ci è arrivata la notizia siamo passati dalla gioia per il punto guadagnato al dispiacere per questo episodio. Penso sia stata una ragazzata, la società dirà quello che vorrà dire e spero che certi episodi non vadano ad intaccare il nostro lavoro… Noi dobbiamo pensare ad andare avanti per la nostra strada ed a fare del nostro meglio in campo. Il Crotone è una squadra motivata, in salute, abbiamo di fronte una montagna da scalare. Appelli ai tifosi? Ne abbiamo già fatti, se poi l’ambiente non è coeso e non è convinto di lottare, le difficoltà aumentano. Le difficoltà le superi con la coesione, non possiamo trascinarci sempre dietro ogni problema, i nostri problemi sono di classifica e di campo, e si risolvono lavorando e sudando, lo spogliatoio è unito e sta lottando bene facendo cose importanti, rientrando in pieno nella lotta salvezza, sbagliando ovviamente qualcosa, ma questo è il calcio. Rocchi? A Bari era il suo momento, ma tra infortuni e condizioni fisiche precarie non sono riuscito ad impiegarlo, ma arriverà il suo momento. Vantaggiato? Il gol gli farà sicuramente bene! Ha le qualità per darci una mano, mettendosi completamente a nostra disposizione saprà aiutarci a dovere e togliersi ancora delle soddisfazioni”.
