VARESE REA – Sul sito ufficiale del Varese Calcio si legge la nota pubblicata dal club lombardo in merito alle lite tra il difensore Angelo Rea e il giornalista de ‘La Provincia di Varese’, reo di aver dato un brutto voto in pagella al giocatore biancorosso. Ecco la nota:
”A.S. Varese 1910, in merito agli articoli apparsi in questi giorni sul quotidiano locale La Provincia di Varese intende fare alcune dovute precisazioni.
Pur nel condannare l’episodio e prendere i dovuti provvedimenti nei confronti del giocatore nelle opportune sedi, intende chiudere definitivamente la questione tramite il proprio tesserato Angelo Rea: “Ammetto di aver mandato i messaggi al giornalista, ma non lo conosco personalmente e la mia intenzione era quella di avere un chiarimento diretto proprio con lui. Il tono non era certo amichevole, ma da lì a farle passare come minacce… Il giornalista, nonostante la mia disponibilità nel chiarire l’episodio con un incontro, ha preferito scrivere tutto. Ho voluto passare anche sopra a questo e mi sono presentato nella sede del giornale proprio per metterci una pietra sopra e avere un colloquio franco faccia a faccia, ma mi è stato negato l’incontro. Per me l’episodio è chiuso qui e non intendo tornarci sopra”.
A.S. Varese 1910, riguardo alle illazioni della medesima testata giornalistica sulla presunta invenzione della lettera di scuse del tifoso Isacco Sandrinelli, non intende minimamente fare una replica, ma, sempre riprendendo quanto scritto dal quotidiano, invita il tifoso “Marco” allo stadio per una stretta di mano con Rea”.