PADOVA OSUJI CONFERENZA STAMPA / PADOVA – C’è anche chi, a Padova, ha un pensiero per chi questo momento difficile della squadra lo ha pagato in prima persona. Il centrocampista biancoscudato Osuji, intervenuto in conferenza stampa, ha detto la sua sull’esonero di Dario Marcolin, sostituito da Bortolo Mutti sulla panchina veneta a causa di un inizio di campionato da dimenticare: “Quando uno gioca contro la sua ex squadra, come nella partita contro il Modena, c’è sempre qualcosa che scatta dentro. Per me l’espulsione non c’era perché l’ho solo sfiorato, ma appena ho visto il cartellino rosso non ho detto nulla, è stata anche la partita più brutta che abbiamo fatto in questa stagione… Mi è dispiaciuto saltare la gara contro il Varese a causa dell’espulsione, perché è un’altra ex squadra e ogni volta che ci gioco contro mi commuovo. I miei compagni hanno tirato fuori il carattere e l’orgoglio e vedendo quanto ha fatto in campo dispiace che Melchiorri sia rimasto fuori fino adesso! Marcolin? Io ed i miei compagni abbiamo imparato tanto da lui, perché era da tanto tempo che non si vedeva il Padova giocare a calcio, purtroppo non sono però arrivati i risultati, ma ringrazio enormemente Marcolin. Sono molto contento del mio rendimento, ed il merito è del preparatore atletico Ruben Scotti. Cos’è cambiato rispetto a due anni fa? Solo l’età… Sono stato fortunato a trovare un allenatore come Marcolin, che mi ha voluto bene e da cui ho imparato molto. Ho già giocato il derby contro il Cittadella, vincendolo. Non è un problema che si giochi all’ora di pranzo, pranzo o cena giochiamo entrambe alla stessa ora… È nostro dovere vincere, perché siamo in debito con tutti! Pronto a rientrare? Io sono sempre pronto! Siamo partiti come una tartaruga, ma chi va piano va sano e va lontano e noi arriveremo lontano. Io ci credo molto! I tifosi mi hanno sempre voluto bene, e vorrei che trasferissero questo loro calore anche ai compagni di squadra. Io mi metto a completa disposizione di mister Mutti, sta a lui scegliere il ruolo in cui impiegarmi e io darò il massimo”.