E’ intervenuto in ESCLUSIVA Domenico Toscano, allenatore della Ternana, squadra da molti considerata la possibile sorpresa della Serie B. Ecco come ha risposto “Mimmo” ai microfoni di SerieBnews.com.
Ci da un’opinione sulle prime due partite della Ternana?
“Le prime giornate sono sempre difficili, ci sono squadre che ancora si stanno attrezzando negli ultimi giorni di mercato, altre non hanno una condizione fisica ancora ottimale. Però alcuni valori stanno venendo fuori.”
Il vostro obiettivo stagionale?
“Il nostro obiettivo è migliorarsi rispetto all’annata precedente. Abbiamo ricostruito un organico completamente nuovo, abbiamo ringiovanito la squadra con dei giovani molto interessanti. Siamo un gruppo che vuole crescere e migliorarsi anno dopo anno. Il nostro cammino lo dobbiamo costruire partita dopo partita, settimana dopo settimana.”
Ha paralto di giovani. Alla Ternana chi potrà emergere: può farci qualche nome?
“Brignoli ormai non è più un giovane ma una conferma, una realtà ben affermata. Masi ha bisogno di giocare con più continuità rispetto alla passata stagione, è un ’92 e nel giro della nazionale Under 21. Poi ci sono i due uruguaiani Avenatti e Faletti, un ’92 e un ’93 che secondo me faranno molto bene perchè sono già integrati in questo gruppo. Daranno soddisfazioni a questa squadra.”
La prossima giornata ci sarà da affrontare l’Avellino: come vi preparerete?
“Dobbiamo intanto analizzare bene la partita che abbiamo fatto contro il Cittadella. Dopo esser passati in vantaggio meritatamente potevamo chiuderla ma abbiamo rischiato invece di perderla quindi analizzare bene questa gara dove ci sono stati dei passi in avanti rispetto alla prima giornata. Dobbiamo preparare bene la partita di Avellino perchè è un campo difficile, una squadra in salute e piena di entusiasmo per la promozione.”
Lei per adesso è soddisfatto del lavoro fatto alla guida della Ternana?
“Molto. Questo è il terzo anno, siamo partiti da una retrocessione in seconda divisione e, con un ripescaggio, abbiamo vinto il campionato di prima divisione. Il secondo anno abbiamo ottenuto un nono posto. Quest’anno abbiamo ristrutturato l’organico per proseguire un lavoro di crescita iniziato due anni fa perchè prendere dei giovani di valore vuol dire creare dei presupposti per un certo tipo di lavoro. C’è molta voglia di crescere ancora.”
Federico Giuliani
