BARI TORRENTE / BARI – Il suo contratto è in scadenza e a Bari si prepara l’arrivo di una nuova proprietà: dopo due stagioni tormentate ma ricche di soddisfazioni, l’avventura di Vincenzo Torrente sulla panchina pugliese potrebbe essere al capolinea. “Non so quali saranno i programmi della società – ha detto il tecnico in un’intervista al ‘Corriere dello Sport’ -. Bisogna vedere quali saranno i presupposti per il futuro, se c’è l’obiettivo di provare a vincere oppure no. Sono stati due anni difficilissimi: tredici punti di penalizzazione sono tanti, ma ce l’abbiamo fatta. E’ stata un’impresa straordinaria con un gruppo straordinario. Un Bari dal volto pulito per una nuova immagine della società e della città. Un Bari da playoff, lo dicono anche i numeri. Siamo andati oltre le nostre potenzialità. Abbiamo ottenuto 57 punti sul campo, sarebbe bello chiudere ancora meglio in queste due partite. Abbiamo avuto un periodo difficile, soprattutto a febbraio, un mese nerissimo che ci è costato tanti punti. Ma siamo contenti di quello che abbiamo fatto. Se mi sento maturo per allenare in Serie A? E’ il sogno di ogni allenatore. Bari è una grande piazza ma mi piacerebbe provare a vincere. Siamo già ai saluti? Ma no, la priorità è parlare col Bari. Poi vedrò se verranno fuori cose interessanti“.