CROTONE PROMOZIONE IN SERIE B/CROTONE
E’ il 30 aprile 2000 ed allo stadio Ezio Scida si affrontano Crotone-Juve Stabia. Sugli spalti il pubblico pitagorico colma fino all’inverosimile gli spalti (almeno 8 mila i presenti) per spingere i propri beniamini ad un traguardo storico. E’ la squadra di Andrea De Florio, attaccante che a fine campionato arriverà a 28 centri traguardo mai raggiunto nella storia della Serie C, Rubens Pasino, Vito Grieco, Andrea Fabbrini, Salvatore Aronica, Generoso Rossi per citarne alcuni sotto l’egida dell’allenatore Antonello Cuccureddu. Gli squali stanno combattendo con l’Ancona per un posto in paradiso, quella cadetteria mai raggiunta nella storia del club. Dopo appena 45” segna Aniello Parisi facendo esplodere l’intero stadio. Il raddoppio lo segna il simbolo di quella cavalcata ovvero Andrea De Florio prima della rimonta delle vespe targata Fresta. Per le statistiche sarà 2-2, risultato che permette ad un’intera città di abbracciare in anticipo la Serie B, in virtù della contemporanea sconfitta dei dorici contro la Lodigiani. A tre giornate dalla fine e con sette punti di vantaggio non c’è più margine per recuperare. Il Crotone, per larga parte del torneo in testa, si gode una promozione storica dopo una cavalcata incredibile. Il club ripartito dalla prima categoria per merito della famiglia Vrenna riuscì in un salto carpiato che in poche società sono state capaci di effettuare. A 270’ dal termine oggi i calabresi vedono il traguardo della salvezza vicina per festeggiare le dieci candeline di militanza in cadetteria.