Non c’è luce (per il momento) in fondo al tunnel. L’Ascoli sembra essere entrato in una galleria stretta e cupa che rischia di complicare enormemente la permanenza nel campionato cadetto.
RISULTATI: Sono quattro le sconfitte consecutive subite dal Picchio in questo mese di aprile, una vera e propria “Maledetta Primavera” coincisa con lo scivolamento nella zona più a rischio tra il play out e la retrocessione diretta
ALLENATORE: Il club bianconero ha optato per la soluzione Rosario Pergolizzi dopo la sconfitta interna subita contro la Reggina. Il tecnico che aveva rilevato Massimo Silva, è stato sostituito dallo stesso dopo un altro scivolone interno patito a cospetto del Modena.
SIMONE ZAZA: Il classe 1991 è stato grande protagonista del campionato cadetto con diciotto reti all’attivo. Il suo ultimo goal però risale al pareggio del Menti contro la Juve Stabia lo scorso 16 marzo. L’attaccante di Policoro, tra qualche problema fisico e la squalifica di due giornate rimediata dopo l’espulsione nella prosecuzione contro il Crotone non ha potuto apportare quel “quid” garantito per la stragrande maggioranza del torneo.
2013 un anno cominciato alla grande con la vittoria di Bari ma che alla lunga non ha portato fortuna ai colori bianconeri. Il 30 dicembre infatti i marchigiani andavano alla pausa con 28 punti in cascina e una posizione di classifica rassicurante a sei punti dalla bagarre play out. A distanza di quasi quattro mesi sono stati capaci di raccogliere appena 12 punti, come il Grosseto già matematicamente in Lega Pro
FUTURO PROSSIMO quattro gare per evitare lo spettro della retrocessione. Per i ragazzi di Silva ci saranno due partite al Del Duca e altrettante fuori. Il calendario le divide in modo settoriale perché le prime due verranno disputate contro compagini che ambiscono alla massima serie, mentre le restanti alla permanenza. Si comincerà sabato con sfida al Verona per poi trasferirsi al Rigamonti di Brescia. Successivamente match interno contro la Ternana per poi chiudere al Tombolato di Cittadella