Sarà sicuramente una partita capace di regalare grandi emozioni quella che andrà in scena domani tra Vicenza e Pro Vercelli. Entrambe le squadre hanno ancora minime possibilità di potersi salvare. Sebbene la squadra veneta abbia quattro punti di vantaggio sui piemontesi, anche la compagine vercellese non ne vuol sapere di incontrare lo stesso destino già toccato al Grosseto. Mister Maurizio Braghin parla così dell’imminente gara contro i biancorossi: “Le probabilità sono minime, lo dico già da diverso tempo. Rischia di essere un anno di rimpianti. Speriamo di fare bene a Vicenza. Siamo due squadre all’ultima spiaggia”. La vittoria contro il Varese ha riacceso una fiammella di speranza: “I ragazzi devono iniziare a pensar di giocare solo la loro partita e non mollare niente. Per noi doveva essere già l’ultima possibilità contro il Varese. Più portiamo avanti la questione aritmetica, meglio è”. Braghin spiega anche cosa la sua squadra ha pagato, rispetto alle altre: “Anche il Vicenza, come altre, hanno avuto un filotto di partite positive che noi, per un motivo o per l’altro, non abbiamo seguito. Tre pareggi, tre punti in più, ora come ora, sarebbero serviti. Ciò che è certo è che noi abbiamo sempre lottato per vincere”. Interrogato sulle parole di Alessio Innocenti, il quale in settimana aveva dichiarato di non aver trovato spazio a Vercelli perché in serie B si fanno giocare solo elementi di esperienza, Braghin ha risposto così: “Innocenti è un ottimo giocatore. Però è venuto a Vercelli a fare il nono centrocampista. Prima di venire qui aveva giocato solo in Primavera. Io mi ritrovavo ad avere tre posti per nove giocatori e, alla fine, ogni allenatore fa le sue scelte. Io l’ho portato in panchina qualche volta. Per il resto gli auguro di avere una carriera importante”.
Hervé Sacchi