Una gara speciale quella che si è disputata ieri sera al Picchi tra Livorno-Novara 1-3. Gli oltre 8mila presenti hanno potuto assistere ad un vero e proprio spettacolo all’insegna del grande calcio cadetto. Prima di tutto però si è vissuto un momento di forte commozione ricordo di Piermario Morosini, un anno dopo la terribile tragedia dell’Adriatico Cornacchia. La curva nord, cuore pulsante del tifo labronico ha esposto un lungo striscione “Da un anno sei assente sul campo, con noi sempre presente, ciao Moro”. Una serie di gigantografie, immagini e maglie sono state sistemati dagli sportivi in tutto l’impianto toscano prima dell’ingresso in campo delle due squadre. Il Livorno è sceso in campo con la casacca a lui dedicata: all’altezza del cuore dei calciatori compariva la dicitura “There is always hope” sotto la sua foto e la scritta “Ciao Moro”. Prima dell’ingresso in campo i due portieri Francesco Bardi e Luca Mazzoni, entrambi nativi Livorno, hanno posto un mazzo di fiori sotto la nord. Dagli spalti cori in suo onore, applausi ed emozioni forti si sono mescolati in un cocktail dal sapore intensissimo. Infine anche i supporters azzurri non hanno voluto essere da meno ricordando lo sfortunato centrocampista per una serata che chi l’ha vissuta direttamente sugli spalti porterà con se a lungo.
