Superati i problemi fisici che ne avevano condizionato la prima parte di stagione, Totò Di Nardo è tornato a dare il suo contributo di gol alla causa del Cittadella: con la doppietta di Vicenza l’attaccante è salito a quota 5 reti, tutte segnate in trasferta. “Al Tombolato ho giocato solo due partite da titolare e in entrambi i casi siamo rimasti in dieci – dice al ‘Mattino di Padova’ -. Non credo sia una questione di casa o fuori. Spero che il gol davanti ai nostri tifosi possa arrivare il prima possibile, magari già sabato”. I 5 gol sono frutto di due doppiette: prima di quella col Vicenza c’era stata quella al Brescia. “La cosa strana è che dopo ci pensi e ti accorgi che hai fatto due doppiette ad allenatori che avevi avuto lo stesso anno a Padova. Con uno (Calori, ndr) mi sono magari preso una rivincita, con l’altro no. Nonostante tutto, ho conservato un buon ricordo, anche se ho giocato poco. Dal Canto mi ha lasciato qualcosa”. E sabato arriva proprio il derby col Padova: “Andremo a giocare contro una squadra e un ambiente che per me rappresentano sempre qualcosa di particolare. Questa è una sfida che si carica da sola. Ormai sono abbastanza vecchietto e maturo per gestire le emozioni. Chi è favorito? Noi nel 2013 siamo stati la peggior squadra e darci per favoriti solo per una vittoria mi pare esagerato. Sicuramente i tre punti con il Vicenza ci danno morale e tranquillità per affrontare al meglio questo derby”.
