Ultima chiamata al Silvio Piola. C’è poco da fare: la Pro Vercelli di Maurizio Braghin può solo centrare i tre punti sabato per continuare a sperare in ottica permanenza in Bwin. Dopo i venticinque movimenti complessivi, gli undici arrivi nella campagna di rafforzamento di gennaio e il ritorno del tecnico nativo di Biella, i bianchi hanno sicuramente migliorato il loro trend di risultati. Dal 26 gennaio ad oggi sono stati capaci di ottenere sette punti in altrettante partite cedendo l’intera posta in palio alle corazzate Livorno e Sassuolo. Un bottino che però non è bastato a limare il gap con le principali rivali alla salvezza anche in virtù del triplice colpo esterno del Vicenza, prima antagonista davanti ai leoni. Ora però la sfida contro l’altra neopromossa Virtus Lanciano è quella da dentro o fuori. I rossoneri, dopo otto turni utili hanno ceduto l’intera posta in palio al Brescia, ma hanno dimostrato di valere la categoria non mollando di un centimetro fino al triplice fischio. Per tentare l’impresa e quantomeno puntare al play out finale, unico obiettivo realmente ipotizzabile, non si dovrà più sbagliare da sabato fino al termine del torneo.