“Prendetevela con l’allenatore non con i giocatori” Un’assunzione di responsabilità che difficilmente si riscontra in questi termini così marcati. Sono parole di Dario Marcolin, allenatore del Modena, nel commentare la sconfitta dei gialli contro il Brescia nel recupero di ieri. La compagine emiliana si è arresa ad un colpo di testa di Andrea Caracciolo, segnato all’overtime nonostante la superiorità numerica non sfruttata per buona parte della ripresa. Il 2013 del Modena è stato fino ad ora davvero da dimenticare: solo lo Spezia e il Bari hanno eguagliato in termini di punti i canarini i quali hanno totalizzato appena cinque punti uscendo progressivamente dalla bagarre play off. Il mister ha anche aggiunto ieri sera, con franchezza, di non veder più quella squadra che avevamo apprezzato prima della pausa anche a causa di un’assenza di cattiveria sportiva immessa sul campo. Alla resa dei conti però chi paga è l’allenatore, diventa così fondamentale l’impegno di sabato contro il Cittadella e in prospettiva ancora più allargata il pokerissimo di marzo in termini di partite: dopo i granata e il Grosseto un tris di scontri diretti contro Empoli, Padova e Juve Stabia per poi tuffarsi nella volata finale alla caccia degli spareggi promozione.