Ci sono diversi modi di definire una partita “derby”. Il più evocato e corretto è quello che si disputa tra due compagini della stessa regione, o addirittura della medesima provincia. L’altro esempio fa riferimento a quella partita così sentita che non si può esimere di etichettarla come tale. Nella 29° giornata cadetta ne segnaliamo ben tre, uno di questi fa riferimento all’opzione due. Se infatti assisteremo al derby veneto Verona-Padova e a quello emiliano-romagnolo Cesena-Modena, spazio a Spezia-Livorno come sfida sentita tra due tifoserie appartenenti a regioni differenti. E’ fuor di dubbio che grazie a queste tre gare incrociate si possa tranquillamente sfondare il tetto delle 30 mila presenze complessive per una giornata cadetta che con tutta probabilità riserverà il record di pubblico stagionale. Ci sono vendette sportive da consumare rispetto a ciò che avvenne all’andata. Il Verona vorrà cancellare la sconfitta subita all’ultima azione con l’Euganeo in tripudio per la marcatura segnata dall’Enfat du pays Andrea Raimondi. Per il Cesena e Livorno invece il ricordo è ancora più aspro in virtù dei passivi subiti. Il Cavalluccio infatti crollò 4-0 al Braglia mentre i labronici addirittura cedettero 5-1 sul proprio terreno di gioco. Sconfitte che si materializzarono in modo similare dato che i canarini e gli aquilotti passarono in vantaggio su rigore dopo le espulsioni del cesenate Tonucci e dell’estremo difensore labronico Mazzoni. Qualsiasi sia il risultato che maturerà sui tre campi presi in esame sarà spettacolo in campo e sugli spalti!!!
