Che sia stata colpa della lunga sosta? Il Brescia di Alessandro Calori ha smesso di segnare e vincere in questo inizio di 2013 da incubo. Sono infatti cinque le partite consecutive di digiuno dopo le due reti segnate nel derby di recupero all’Ossola di Varese. Se analizziamo il cammino della Leonessa da quella partita ad oggi assistiamo ad un vero e proprio crollo dei lombardi in termini di risultati con tre pareggi ad occhiali ottenuti ed altrettante sconfitte. Ieri sera al Rigamonti l’Empoli sfruttando la sua arma più congeniale ovvero la ripartenza a campo aperto, ha calato un tris in ottica play off, traguardo che si sta progressivamente allontanando per la Leonessa. Ciò che preoccupa non è solo l’astinenza da marcature all’attivo ma anche la perduta solidità del reparto difensivo dei ragazzi di Calori. E’ vero che la partenza di Salamon si è fatta sentire ma è altresì veritiero come il suo sostituto Caldirola non è riuscito fin qui a ripetere le positive prestazioni dello scorso campionato quando approdò a Brescia nel gennaio scorso. Naturalmente il pilastro dell’Under 21 non può essere preso come capo espiatorio di questo momento negativo perché effettivamente è l’intera fase difensiva a scricchiolare, oltre a quella offensiva dove le reti mancano dal lontano 22 gennaio. Ora ci vorrà una vera e propria sterzata per invertire la rotta e permettere alla Leonessa di tornare a graffiare in questa Bwin, allontanando scenari a tinte fosche per il prossimo futuro.
