Da una parte un allenatore che si gioca la panchina, dall’altra uno che inizia la sua nuova avventura. Dopo la prova opaca col Lanciano, la Reggina non può sbagliare, e l’impressione è che un’altra sconfitta possa mettere in discussione il futuro di Dionigi. Lo Spezia, reduce dal clamoroso 0-6 col Novara, riparte invece col terzo allenatore della sua stagione, sperando che Cagni riesca dove hanno fallito Serena e Atzori: soddisfare l’esigente patron Volpi.
REGGINA: Dionigi pensa a un po’ di turnover viste le tre partite in una settimana. Gerardi e non Comi dovrebbe affiancare Di Michele in attacco, Freddi dovrebbe sostituire Ely in difesa e almeno uno tra Armellino ed Hetemaj subentrare a centrocampo a Barillà o Bombagi.
SPEZIA: Cagni dovrebbe tornare alla difesa a 4 di Serena ma optare per le due punte senza trequartista, con Di Gennaro quindi ancora fuori. In porta si torna all’antico, con Iacobucci al posto di un deludente Guarna. Goian si è allenato con la squadra e dovrebbe tornare titolare.
Probabili formazioni:
Reggina (3-5-2): Baiocco; Adejo, Freddi, Di Bari; Antonazzo, Hetemaj, Colucci, Armellino, Rizzato; Gerardi, Di Michele. All.: Dionigi.
Spezia (4-4-2): Iacobucci; Madonna, Benedetti, Goian, Garofalo; Bovo, Lollo, Musacci, Porcari; Sansovini, Okaka. All.: Cagni.