Un inizio davvero da incubo quello che ha vissuto la Ternana di Domenico Toscano al ritorno in cadetteria dopo sei anni di assenza. I rossoverdi sono partiti con tre sconfitte consecutive, quattro partite senza segnare prima di rompere il ghiaccio al 16’ della quinta, grazie ad un’autorete di Pratali al Castellani di Empoli. In terra toscana è arrivata la vittoria inaugurale della stagione, con otto risultati utili complessivi che hanno portato le “Fere” in piena zona play off. Successivamente si sono concretizzati tre rovesci filati, due pari e la sconfitta di Varese prima del ritorno al successo casalingo contro la Juve Stabia atteso due mesi e altrettanti giorni. Il finale di torneo prima della sosta ha garantito quattro punti complessivi, di media uno a match disputato con il poker rifilato alla Pro Vercelli che ha chiuso i conti prima della lunga sosta. In questa ampia porzione di campionato una serie di infortuni hanno costellato il percorso della Ternana: Gotti, Pisacane, Meccariello e Nolè (senza contare Bernardi fuori lista) ovvero calciatori alle prese loro malgrado con la “maledizione del crociato”. Inoltre c’è da sottolineare come in sette circostanze gli umbri hanno subito una rimonta in termini di reti, riuscendo in una sola occasione a fare propria l’intera posta in palio contro le vespe. Alla fine sono 25 i punti totalizzati per la neopromossa partita con l’obiettivo della permanenza in Bwin e che ora si ritrova a metà dell’opera compiuta prima di riaccendere i motori al Braglia di Modena.
TMF
