L’imperativo è quello di voltare pagina per cercare una salvezza ai limiti dell’impresa. Il Grosseto chiude il 2012 con un passivo davvero pesante, ultimo posto in graduatoria con 11 punti, 17 sul campo senza la penalizzazione di inizio torneo. I maremmani poi si cimentano in quattro cambi alla guida tecnica con la trafila Moriero-Somma-Consonni e Magrini prima dell’attuale allenatore Leonardo Menichini. Prima della partita contro la Ternana poi l’episodio dell’incidente che coinvolge quattro giocatori alle 5.30 della mattina altra tegola piovuta sulla testa del Grifone. Il finale di torneo è ancora più cupo, con tre sconfitte consecutive e la quarta che presto si materializzerà a Varese, a meno di clamorosi colpi di scena (partita sospesa al minuto 82’ sul 3-0 per i lombardi). Nonostante le reti di Ferdinando Sforzini, dieci in venti match disputati, sono arrivate appena tre vittorie, talaltro tutte in casa. Per cambiare registro oltre ad un ipotizzabile mini rivoluzione sul mercato ci vorrà tanta cattiveria agonistica da mettere sul campo per tentare quantomeno di arrivare al play out di spareggio.