E’ stata una delle più liete sorprese di questo inizio campionato. Il Bari di Vincenzo Torrente è partito fortissimo conseguendo una striscia di sei risultati utili e 14 punti ottenuti sul campo. Purtroppo per i galletti però la mannaia penalizzazione ha influito non poco soprattutto sul morale perché giunta in due circostanze ovvero prima e nel pieno del campionato cadetto. A tratti si è assistito ad un gioco davvero scoppiettante: trasmissioni esemplari, ripartenze ficcanti con il giovane Nicola Bellomo in versione direttore d’orchestra. Il passaggio a vuoto successivo dei pugliesi però è costato molto soprattutto in termini di punti: dalla 7° alla 14° giornata infatti cinque le lunghezze ottenute appena per un calo che è apparso comprensibile causato dallo “start” a velocità sostenuta. Gli infortuni hanno poi naturalmente ostacolato il cammino dei ragazzi di Torrente i quali sono stati capaci di rialzarsi trascinati da capitan Caputo e supportati da un altro gioiellino scoperto dal DS Angelozzi ovvero Fedato. Alla resa dei conti la classifica, dopo un finale piuttosto altalenante, vede il Bari a quota 24 in una posizione non del tutto rassicurante. C’è però da dire che se guardassimo la graduatoria senza penalizzazioni i baresi si troverebbero in piena bagarre play off.
