Il presidente del Grosseto Piero Camilli è stato deferito davanti alla Commissione Disciplinare dalla Procura Federale “per aver espresso pubblicamente, travalicando i limiti di un legittimo diritto di critica, giudizi e rilievi lesivi dell’arbitro della gara Grosseto-Reggina del 23/12/2012, nonché della reputazione di Organi operanti nell’ambito della Figc tali da lederne il prestigio e adombrare dubbi sull’imparzialità della istituzione federale, prospettando, tra l’altro, che l’arbitraggio è un’altra porzione di un disegno tendente ad una retrocessione preordinata, configurando l’esistenza di una precisa volontà penalizzante da parte degli Organi federali nei confronti della sua società”. Anche la società è stata deferita per responsabilità diretta.