Il giudice sportivo ha reso note le sue decisioni relative alla 21a giornata di Serie B. I giocatori squalificati sono ben 21.
SQUALIFICA PER DUE GIORNATE EFFETTIVE DI GARA
Andrea Luci (Livorno): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quarta sanzione); per avere, al termine della gara, nel tunnel che adduce agli spogliatoi, tenuto un atteggiamento platealmente aggressivo nei confronti di un calciatore avversario; infrazione rilevata dal collaboratore della Procura federale.
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA ED AMMONIZIONE
Simone Sini (Pro Vercelli): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario (Seconda sanzione); per essersi reso responsabile di un fallo grave di giuoco.
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA ED AMMENDA DI € 1.500,00
Samuel Di Carmine (Cittadella): doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario e per avere simulato di essere stato sottoposto ad intervento falloso in area di rigore avversaria.
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA
CALCIATORI ESPULSI
Bright Addae (Crotone): doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario.
Goncalo Brandao (Cesena): doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario.
Luca Martinelli (Cittadella): per avere commesso un intervento falloso su un avversario in possesso di una chiara occasione da rete.
Emanuele Padella (Grosseto): doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario.
CALCIATORI NON ESPULSI
Antonino Barillà (Reggina): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Ottava sanzione).
Paulinho (Livorno): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quarta sanzione).
Alessandro Camisa (Vicenza): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quarta sanzione).
Marco Crimi (Grosseto): per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara; già diffidato (Quarta sanzione).
Daniele Di Donato (Ascoli): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quarta sanzione).
Francesco Fedato (Bari): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quarta sanzione).
Denilson Gabionetta (Crotone): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quarta sanzione).
Agostino Garofalo (Spezia): per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara; già diffidato (Quarta sanzione).
Gael Genevier (Juve Stabia): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quarta sanzione).
Abderrazzak Jadid (Grosseto): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quarta sanzione).
Alessandro Ranellucci (Pro Vercelli): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quarta sanzione).
Andrea Rosso (Pro Vercelli): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quarta sanzione).
Cristian Sosa (Cittadella): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quarta sanzione).
Emanuele Terranova (Sassuolo): per avere, al termine della gara, nel tunnel che adduce agli spogliatoi, tenuto un atteggiamento platealmente aggressivo nei confronti di un calciatore avversario; infrazione rilevata dal collaboratore della Procura federale.
DIRIGENTI
INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ IN SENO ALLA F.I.G.C. A RICOPRIRE CARICHE FEDERALI ED A RAPPRESENTARE LA SOCIETA’ NELL’AMBITO FEDERALE A TUTTO IL 31 GENNAIO 2013
Giuseppe Ursino (Crotone): per avere, al termine della gara, assunto un atteggiamento intimidatorio nei confronti dell’Arbitro rivolgendogli espressioni ingiuriose e accuse di parzialità; infrazione rilevata anche dal collaboratore della Procura federale; recidivo.
SOCIETA’
Ammenda di € 3.000,00 : alla Soc. SPEZIA per avere suoi sostenitori, nel corso del secondo tempo, emesso fischi che disturbavano il regolare svolgimento della gara.
Ammenda di € 1.500,00 : alla Soc. EMPOLI per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, fatto esplodere tre petardi nel proprio settore; entità della sanzione attenuata ex art. 13 comma 1 lettere a) e b) e comma 2 CGS, per avere la Società concretamente operato con le forze dell’ordine a fini preventivi e di vigilanza.
