Roberto Bordin sostituirà fino a fine gennaio il tecnico del Verona Andrea Mandorlini, squalificato dopo i fatti di Livorno. Ecco le sue parole in vista del match contro la Juve Stabia, riportate dal sito ufficiale del club gialloblù: ”La squalifica di Mandorlini? L’ambiente e la squadra sono dispiaciuti perché il mister non potrà essere in panchina. Ma il lavoro si svolge durante la settimana ed è la parte più importante. Ci dispiace moltissimo, ma i giocatori sanno bene cosa devono fare. Gara cruciale perché abbiamo 6 punti di distacco dal Livorno e molti di più dal Sassuolo. Però è ancora presto per la classifica che si vedrà verso marzo o aprile, per capire chi realmente potrà combattere per la conquista del campionato. Per noi è fondamentale la partita con la Juve Stabia, vogliamo e dobbiamo vincere per stare vicini alle due squadre in testa. Gli infortuni? Gomez e Martinho hanno dei problemi che si porteranno avanti ancora per un po’, quindi per questo finale di campionato probabilmente non ci saranno. C’è il recupero importante di Laner e Cacciatore torna dopo la squalifica. Quindi la rosa è ampia e competitiva, chi scenderà in campo farà bene sicuramente. Ora è giusto pensare alla Juve Stabia, il resto non ci deve interessare. Importante sarà l’approccio alla partita, come abbiamo fatto con l’Ascoli. Bojinov dal 1′? Lo spazio ci sarà per tutti, ci sono 3 partite ravvicinate e abbiamo bisogno di forze nuove e fresche. Ci sarà spazio per tutti per far vedere quanto di buono possiamo fare in campionato. Sassuolo e Livorno? Non ci interessa se fanno passi falsi, non dobbiamo commettere errori noi per primi. Scendere in campo con la testa giusta è fondamentale, in casa abbiamo sempre avuto una grande mano dal pubblico, così come è successo tante volte in trasferta. La Juve Stabia, comunque, è un avversario tosto e duro, lottano su ogni pallone, è difficile scardinare squadre che giocano così”.
Marco Orrù