Dopo la parentesi col Milan in Coppa Italia, la Reggina torna a pensare al campionato e a come migliorare la propria situazione in classifica, a cominciare dalla gara di domani col Cittadella. “Bisogna dimenticare subito San Siro – ha spiegato il tecnico Davide Dionigi in conferenza stampa -, tenendo presente ciò che di buono abbiamo fatto sul profilo dell’attenzione, della concentrazione e dello spirito, ma proiettando tutto questo sul Cittadella. Per noi è una partita molto importante. Della gara col Milan, se devo parlare dei singoli, devo dire che Facchin ha fatto molto bene, ma anche Bombagi e D’Alessandro sono stati molto bravi, e Campagnacci è in netta crescita. Prima della sosta abbiamo quattro partite di cui tre in casa: dobbiamo far valere il fattore Granillo, sono impegni importanti per il morale e la classifica. La squadra sta fortificando la propria identità, deve iniziare a raccogliere con continuità quanto seminato. Il Cittadella è una squadra di grande livello, forte, cui dovremo opporre idee e coraggio. Ha contropiedisti eccezionali e in trasferta è temibilissima. In questa stagione ha superato squadroni come Sassuolo, Spezia e Verona: per fare risultato ci vorrà la miglior Reggina. Come giocheremo? Vedremo anche come andranno in campo loro, se decideranno si affrontarci con il 4-3-3 o con la difesa a 3. La mia scelta dipenderà anche da questo”.
