In conferenza stampa prima del match con la Pro Vercelli, in casa Verona ha parlato il tecnico Andrea Mandorlini. Ecco le sue parole, riprese dal sito ufficiale del club scaligero: ”La neve? Vediamo a Vercelli, oggi non ci siamo allenati, eravamo anche contenti di tornare ad allenarci a Verona. Però, si vede che il destino ha detto questo. Il sintetico non è un classico campo in erba che si può appesantire con il maltempo, noi ci siamo preparati sul sintetico a Sandrà, l’importante non è il campo ma l’atteggiamento giusto. In generale non ci sono mai partite facili, poi che il Verona lo aspettano tutti è normale. E’ una squadra forte che sta facendo un buon campionato, siamo pronti a giocare partite difficili. Ogni gara rappresenta un’insidia. Il sintetico di Vercelli? Non cambia molto rispetto a quello che dobbiamo fare noi. Il modulo? Al di là dei moduli, sono le interpretazioni dei giocatori, i numeri e il resto servono solo per le statistiche. Deve contare la voglia di vincere e la qualità di gioco. La Pro Vercelli? Conosco molto bene Camolese, abbiamo fatto le giovanili insieme a Torino. E’ rientrato da poco, qualche partita buona l’hanno fatta, altre meno. Ma la Serie B è sempre difficile. La squalifica? Non cambia per la squadra, sanno quello che devono fare e Roberto Bordin è bravissimo. Io sono deluso, gli errori si pagano, pagherò e basta. Perché deluso? Perché è una condizione mia, uno sbaglia ed è giusto che paga. Però non voglio parlare di questo e andiamo avanti. Prima o poi passa tutto”.
Marco Orrù