Dopo le prime 15 giornate di Serie B la classifica dice chiaramente che Sassuolo, Verona e Livorno stanno facendo di fatto un campionato a parte, avendo preso ormai nettamente il largo (seconda e terza sono a +8 sul quarto posto) rispetto alle tante inseguitrici concentrate in pochi punti. Tanto da aver fatto già parlare di un possibile epilogo con tre promozioni dirette senza playoff, come successo nel 2006-2007 quando ad ‘ammazzare’ il campionato erano state Juventus, Napoli e Genoa. Sull’argomento è tornato il dg del Modena Alessio Secco, allora direttore sportivo della Juve e oggi invece dirigente proprio di una delle candidate agli eventuali playoff: “Credo sia prematuro affrontare un discorso del genere – ha spiegato in un’intervista alla ‘Gazzetta di Modena’ -. Il Modena deve restare concentrato su quanto di buono sta facendo. Non dimentichiamo che in estate in pochi ci accreditavano questa posizione di classifica. L’unico obiettivo su cui dobbiamo mantenere alta l’attenzione è quello di rientrare la le prime sei in classifica. Non possiamo pensare a ciò che sfugge dal nostro controllo. Sassuolo, Verona e Livorno stanno veramente facendo un campionato incredibile, ma il paragone con la Juventus, il Napoli e il Genoa mi pare eccessivo, analizzando anche come i bianconeri e i campani da lì in avanti si sono resi protagonisti di campionati di vertice anche in Serie A”.
Secco ha poi analizzato il pareggio con l’Ascoli: “Il nostro miglior primo tempo della stagione? Sì, credo di sì. Abbiamo dato una dimostrazione di forza incredibile, sia per l’intensità di gioco sia per le 6 palle gol nitide create. Ogni tanto, però, il calcio ci ha abituato al fatto che questo tipo di incontri finiscano in pareggio. Ardemagni dopo il rigore sbagliato? L’ho visto ed era tranquillo ed è giusto che sia così. E’ protagonista di un campionato straordinario e non deve minare le sue certezze. Le nostre su di lui restano invariate. Gli errori capitano solo a chi ha il coraggio di prendersi certe responsabilità”.