Reggina e Ternana si presentano alla sfida di domani con diverse analogie: stessi punti ottenuti sul campo, moduli simili, e sin qui le stesse difficoltà a convertire in gol la mole di gioco creata (sono i due attacchi più sterili del campionato dopo il Lanciano). Le differenze: la Reggina ha meno punti in classifica per via della penalizzazione ma è galvanizzata dal colpaccio di Bari, la Ternana viene da tre sconfitte consecutive e non vince dal 6 ottobre. Entrambi gli allenatori sono degli ex: Toscano tornerà da avversario nella sua città e contro la squadra in cui ha giocato per buona parte della sua carriera, Dionigi ha vestito la maglia della Ternana nel 2005-2006.
REGGINA: Dionigi deve fare ancora i conti con squalifiche pesanti: rientrano Adejo, Barillà e Rizzo, ma devono stare fermi un turno Hetemaj e Comi. L’attaccante decisivo a Bari sarà sostituito da Fischnaller. Rizzato non ha recuperato dall’infortunio.
TERNANA: Toscano ha gli uomini contati in difesa: ai numerosi infortuni si aggiunge la squalifica di Fazio, per cui sarà forzato l’esordio di Ciofani e in panchina andrà il giovane Galli. Il modulo dovrebbe tornare il 3-4-3, con il rientrante Nolé insieme a Litteri e l’ex Ragusa.
Probabili formazioni:
Reggina (3-4-1-2): Baiocco; Adejo, Ely, Di Bari; Melara, Rizzo, Armellino, Barillà; Sarno; Fischnaller, Ceravolo. All.: Dionigi.
Ternana (3-4-3): Ambrosi; Ciofani, Brosco, Lauro; Dianda, Carcuro, Miglietta, Vitale; Nolé, Litteri, Ragusa. All.: Toscano.
