Quella tra Spezia e Juve Stabia sarà una sfida tra due squadre a ridosso della zona playoff, ma le ‘vespe’ ci arrivano con più punti in classifica e una condizione che nelle ultime partite è parsa migliore. Il tecnico Piero Braglia vuole essere cauto: “Quella bianconera è una realtà prestigiosa – ha detto in conferenza stampa -, ha un importante base economica che le permetterà, trovando i giusti equilibri, di lottare per la zona playoff nonostante sia una neopromossa. Noi invece proviamo a limare questa differenza con le idee e la competenza, cercando di vendere sempre cara la pelle. Per quanto riguarda la gara di sabato sarà una partita complicata, quello del ‘Picco’ è un campo difficile, che ricorda molto gli ambienti del sud; per questo e per i valori delle due squadre, sono convinto che sarà una bellissima partita. L’assenza di Baldanzeddu? Valuteremo in questi giorni le condizioni di Maury e Vinci che sono sicuro potranno sostituirlo al meglio”. Oltre alla squalifica del laterale destro, Braglia avrà qualche problema di formazione dovuto agli infortuni: “Bruno non è ancora al meglio, ma spero di poterlo recuperare per gli impegni con Empoli e Cittadella. Mbakogu, invece, dopo le cure riabilitative svolte fuori sede, ha ripreso gli allenamenti anche se a parte: è sulla via del recupero, lo valuteremo nei prossimi giorni”. Il tecnico ha commentato anche la contestata esultanza di Riccardo Improta dopo il gol al Lanciano, sua ex squadra: “A mio modo di vedere Riccardo ha fatto benissimo ad esultare. Vedo il non esprimere i propri sentimenti come una sorta di atteggiamento falso, ha solo 18 anni e non me la sento di condannarlo per per aver mostrato la sua gioia”.
