Il gol segnato a Bari è stato il quarto in campionato per Gianmario Comi ma il primo a regalare tre punti alla Reggina. “Ovviamente sono felicissimo. Gli altri gol avevano prodotto poco, a Bari è andata benissimo – racconta l’attaccante in un’intervista al ‘Corriere dello Sport’ -. La vera Reggina parte da qui? Speriamo, ma solo sul piano dei risultati. Stiamo giocando un buon calcio, avremmo meritato di più. La squadra è giovane e coraggiosa e sta diventando solida. Questo è un gruppo vero: c’è lealtà, stima e fiducia reciproca. E’ bello farne parte. Dionigi è la nostra guida. Quello che dice è legge. Noi crediamo nel suo calcio e lo seguiamo. Ci aiuta sul piano tecnico-tattico e soprattutto sotto l’aspetto umano. Mio padre Antonio? Ci sentiamo quotidianamente, il rapporto è splendido. Sento la sua fiducia e le sue raccomandazioni mi dicono di stare tranquillo, di dare ciò che ho, di fare tutto con il massimo impegno. Un modello a cui mi ispiro? Pippo Inzaghi. Cerco di imitare la sua caparbietà e la voglia di non rinunciare mai”. Comi dovrà però saltare per squalifica la sfida con la Ternana: “Mi dispiace ma chi mi sostituirà farà bene”.
