Il primo gol stagionale di Manuel Turchi non è bastato alla Virtus Lanciano ad evitare la sconfitta a Castellammare contro la Juve Stabia. L’attaccante esterno riflette sulla rete e sulle cause del ko: “In quel momento è stata una gioia indescrivibile che però purtroppo è servita a poco – si legge sul ‘Corriere dello Sport’ -. Ho pensato anche a qualche critica gratuita che in passato ha riguardato il sottoscritto: ne risento in maniera particolare perché mi considero un lancianese a tutti gli effetti. L’errore di Scrosta e il gol subito nel finale? Nella vita e nel calcio sbagliamo tutti, è impensabile puntare il dito contro giovani di prospettiva. Al 90′ la voglia di vincere è tanta che si pecca di inesperienza. Ne faremo tesoro”. Più che la sconfitta, i giocatori del Lanciano non hanno digerito l’esultanza dell’autore del gol decisivo, Improta, ex della partita: “La sua esuberanza non l’ho proprio mandata giù. Nel calcio ci vorrebbe più riconoscenza”.