A due giorni da Novara-Varese ha parlato l’ex della partita Daniele Buzzegoli, oggi in Piemonte ma con un recente passato biancorosso. “A Varese ho trascorso un anno e mezzo importante – le sue parole a ‘Novarachannel’ -, nutro grande affetto per la gente e per la città, spero mi accoglieranno bene. Mi sento con Corti, Ebagua, Neto Pereira, sono amici, è normale dopo un anno vincente come quello avere ancora un buon rapporto con loro. Sarà strano trovarli da avversari ma noi abbiamo troppo bisogno di punti e non guarderemo in faccia a nessuno. Veniamo da tre sconfitte in quattro giornate, dobbiamo lottare per uscire da questo momento. Mi aspetto una gara difficile, loro giocano da anni con il 4-4-2 e hanno mantenuto sempre la stessa mentalità, sempre uniti, compatti e pressano molto. Noi dobbiamo rialzarci e vincere questa partita. Dovremo avere fame e voglia di fare punti e risultato. Loro saranno aggressivi ma se avremo più fame potremo portare a casa la partita. Come mi comporterò nel caso dovessi segnare? Io ho sempre esultato con la maglia del Varese perché in quel momento quella era la mia squadra. Se dovessi segnare in azzurro, esulterei per rispetto dei miei nuovi tifosi, ma senza lasciarmi andare ad esultanze scomposte, per rispetto di quelli vecchi”.