Il tecnico del Bari Vincenzo Torrente presenta così in conferenza stampa il posticipo di stasera col Brescia: “Vogliamo riprendere subito a vincere dopo la prestazione contro la Juve Stabia, in cui siamo stati puniti da due nostre ingenuità. Le occasioni sciupate iniziano ad infastidirmi. Abbiamo sempre fatto buone prestazioni, ma a Verona e a Castellammare tre errori individuali ci hanno penalizzato più del dovuto. Il secondo gol preso contro la Juve Stabia brucia ancora, lì bisognava far fallo, anche se si rischiava un’espulsione. Siamo una squadra che deve andare sempre a mille all’ora, che non può permettersi cali di tensione o ingenuità. Creiamo sempre 3-4 buone occasioni per fare gol, ma bisogna essere più cattivi sia in attacco che in difesa”. Parlando degli avversari, Torrente risponde con una battuta alle dichiarazioni del presidente del Brescia Corioni, che ha minacciato di cambiare tutto in caso di sconfitta: “Speriamo di accontentarlo! Scherzi a parte, credo che un presidente come Corioni, che mastica calcio come pochi, abbia voluto stimolare la squadra. Il Brescia è una squadra di valore, soprattutto in attacco con Caracciolo e Corvia, lo stesso Budel è un ottimo centrocampista. Le parole di Corioni fanno capire le loro ambizioni. Partite facili non ce ne sono. All’inizio della stagione abbiamo battuto Ascoli e Ternana e sembrava che avessimo battuto due cenerentole, oggi hanno rispettivamente 12 e 15 punti”.
