Intervistato dal ‘Corriere dello Sport’, l’allenatore della Reggina Davide Dionigi, alle prese con numerosi problemi che hanno portato, dopo 9 giornate di campionato, la sua squadra a essere terzultima con soli 5 punti e con tante critiche, ha parlato della sua situazione alla guida della squadra calabrese, messa in discussione dai risultati e sotto la lente d’ingrandimento della società. Dionigi si è dimostrato tranquillo, nonostante tutto, dichiarando: “Le difficoltà esistono e sono numerose, ma so benissimo due cose: la prima è che i ragazzi non posso essere rimproverati, perché almeno fino ai 16 metri esprimiamo un buon calcio. La seconda è che bisogna continuare con questo organico nel tentativo di dare più del massimo. Devo farlo tutti, me compreso. Soluzioni alla crisi? Ritrovare compattezza difensiva e concretezza in avanti, soprattutto nelle conclusioni”.
